Un week-end all'insegna dello sport e dell'amicizia con gli amici ungheresi

6 luglio 2008

Si rinnova l'incontro fra la Parma baseballistica e l'Ungheria. Questa volta sono gli amici magiari a ricambiare la visita, ospiti del Colorno Baseball e del Parma Baseball. Giovedì sera, all'arrivo della delegazione al casello autostradale, calorose strette di mano e tanti sorrisi, il piacere di incontrarsi di nuovo con il manager Kedves Geza. Al campo di Colorno, il Presidente Caldarini e tutto lo staff del Colorno Baseball sono ospitali come non mai e il ghiaccio si scioglie in un attimo. C'è tanta curiosità per questo evento, forse piccolo in sé, ma suggestivo. Probabilmente è la prima volta che una squadra di club ungherese gioca in Italia e che sia Colorno ad ospitarla è un onore per l'appassionato ambiente locale.

 

L'organizzazione è perfetta e, dopo una succosa cena, tutti a dormire presso i locali del campo. Inizia con venerdì mattina il programma ufficiale. Il Presidente del Comitato FIBS Giancarlo Rosetti e l'Assessore Provinciale allo Sport Emanuele Conte ricevono gli ospiti nel maestoso cortile della Reggia con parole di benvenuto e amicizia prima della visita di rito all'interno del maestoso palazzo. Non c'è molto tempo e ci si precipita al campo dove un effervescente Dado Gastaldo ha organizzato lo stage per i giovani atleti ungheresi. Arrivano anche i campioni del Cariparma, circondati dalla curiosità dei ragazzi. Orlando Munoz, Adolfo Gomez e Riccardo Bertagnon si mettono a lavorare in campo e a fornire ogni utile consiglio. Le stazioni di lavoro sono tre e l'interprete una sola, ma mazza guanto e pallina sono linguaggio universale. Un ragazzo commenta: questo sì che è un vero allenamento ! Purtroppo finisce ma sicuramente ha lasciato una traccia, sia nei giocatori che nei loro tecnici. Nel pomeriggio è in programma la prima partita, amichevole. La squadra Cadetti del Parma Baseball potrà disputare solo questa partita perché domenica è in programma la finale del Campionato Nazionale Under 16 che la vedrà protagonista. La differenza dei valori in campo è notevole ma la partita è piacevole con Gastaldo che ne approfitta per testare il parco lanciatori in previsione dei prossimi impegni.

 

La serata è speciale perché i ragazzi del Nemesvamos sono ospiti all'Europeo della squadra del Cariparma che si appresta ad affrontare il Nettuno. Una partita di cartello e un luogo epico del baseball che lasciano a bocca aperta la delegazione ungherese. Purtroppo Geza non può andare nel dug-out per problemi di referto ma poco importa visto che la partita si vive con intensità anche in tribuna.

 

Sabato mattina, l'Assessore allo Sport del Comune di Colorno Marco Boschini riceve la delegazione nella sala del Consiglio Comunale. Nelle parole dell'Assessore, la speranza e l'invito affinché questo gemellaggio si rinnovi nei prossimi anni coinvolgendo sempre più ragazzi. Finita la parte protocollare, l'animato sabato della città di Parma attende la comitiva. Ma l'invito pressante è di passare prima dal negozio che vende materiale da baseball. Detto, fatto. La passeggiata in centro storico è però solo rimandata e non manca nemmeno la visita a qualche negozio per il tradizionale shopping. La seconda partita incombe e si deve rientrare. Questa volta in campo è una All Stars formata da giocatori delle squadre locali. Davvero bello vedere in campo tante casacche accomunate dal piacere di giocare a baseball e di fare nuove amicizie. Sotto la guida di Antonio Chiapponi, i giocatori di Parma Baseball, Reggio Baseball, Crocetta Baseball e Junior Parma scendono sul campo del Quadrifoglio con Gianmarco Santini, Francesco Chiapponi, Thomas Guareschi, Samuele Sassi, Mattia Campori, Mattia Butera, Pietro Cattani, Federico Mendogni, Lorenzo Gradali, Fabio Riccò Panciroli, Nicolò Burani, Niko Zantei, Enrico Papini, Riccardo Ruggeri, Matteo Picelli, Andrea Manzini, Enrico Ferri Grazzi e Emanuele Di Nicolò. La partita, per quanto amichevole, è combattuta ed equilibrata ma alla fine la squadra locale riesce ad avere il sopravvento.

 

A gran voce si ritorna all'Europeo per la terza partita tra Cariparma e Nettuno. Lo spettacolo, per i nostri colori, non è esaltante ma alla fine, tutti in campo e a caccia di autografi da qualsiasi persona passi nei pressi, giocatori o no. Momenti di gloria anche per il mitico bat-boy Gianè, chiamato a firmare infinite palline. Con gli occhi ancora lucidi per l'emozione si ritorna a Colorno per il meritato riposo.

 

Domenica mattina, sul campo di Colorno, inizia la partita che aggiudicherà il Trofeo dell'Amicizia. Ancora una All Stars in campo con le casacche di Parma Baseball, Colorno Baseball, Reggio Baseball, Crocetta Baseball e Junior Parma. Ancora Antonio Chiapponi è il nocchiero della squadra composta da Marco Tortini, Thomas Guareschi, Samuele Sassi, Filippo Bozzani, Piermaria Bozzani, Lorenzo Gradali, Federico Mendogni, Niko Zantei, Enrico Ferri Grazzi, Fabio Riccò Panciroli, Nicolò Burani, Mattia Butera, Riccardo Ruggeri e Francesco Chiapponi. La partita, come quella di sabato, è giocata all'insegna dell'amicizia ma comunque sempre in modo competitivo. I lanciatori in età allievi lanciano dai 16 metri, quelli in età cadetti dai 18. I primi due inning hanno visto sul monte un Lorenzo Gradali molto controllato che ha concesso un solo punto. Lo hanno rilevato Fabio Riccò Panciroli e Filippo Bozzani. In attacco, si mette in evidenza Samuele Sassi con un eloquente 2 su 3. Il Nemesvamos da parte sua ha battuto bene ed è rimasto in vantaggio a lungo per poi cedere nel finale lasciando il Trofeo nelle mani della selezione locale.  

 

Abbiamo conosciuto la gente fantastica, pazza per il baseball, venuta della piccola città di Nemesvamos. La manifestazione è finita ma continuerà l'anno prossimo. Una promessa solenne fra i responsabili delle Società a cui si deve dare seguito. Appuntamento quindi all'anno prossimo, ancora all'insegna del baseball e dell'amicizia. FRIENDS OF BASEBALL !!

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